- Se hai cambiato idea e vuoi tornare a Windows 10 dopo l'aggiornamento a Windows 11, c'è un periodo di grazia per farlo.
- Sembra che tu abbia 10 giorni per effettuare il downgrade e mantenere i file e le impostazioni esistenti. In precedenza il periodo di valutazione era di 30 giorni.
- Il downgrade è ancora possibile in seguito, ma devi eseguire un'installazione pulita di Windows 10.
Quando effettui un aggiornamento di Windows a una delle due versioni principali annuali, viene creato automaticamente un punto di ripristino e la cartella di Windows precedente viene salvata con il prefisso .OLD. Puoi tornare alla versione precedente se qualcosa va storto. È semplice ed efficiente e puoi conservare tutti i file e le impostazioni.
Lo stesso vale per l'aggiornamento a un altro numero di versione di Windows. Sembra che lo stesso sarà possibile anche dopo il passaggio a Windows 11 da Windows 10.
L'unico cambiamento significativo è il periodo di rollback, che è stato ridotto da 30 giorni a 10 giorni. Credo che ci sia ancora molto tempo per capire se il nuovo Windows 11 è valido, ma mi sarebbe piaciuto vedere un periodo più lungo per decidere. Per fortuna, Windows 11 sembra un buon aggiornamento.
Se vuoi ancora effettuare il downgrade dopo che sono passati più di 10 giorni, è ancora possibile, ma con l'importante avvertenza che dovrai effettuare un'installazione pulita di Windows 10 (ecco come fare, nel caso in cui l'avessi dimenticato).
Leggi anche: Come eseguire il downgrade alla versione precedente di Windows, Guida passo-passo
